Sabato scorso all’Arthur’s Blues & Jazz Club di Dublino c’è stata la presentazione ufficiale di Tentativa, il nuovo album della cantante jazz italiana Luisa Annibali, realizzato insieme a Julio Batista e William Alexandre della Banda Brasilidade.
Il progetto Banda Brasilidade’s è molto più di un semplice gruppo musicale: è un crocevia di culture, sonorità e tradizioni. Il concerto di sabato ha incarnato questa missione, intrecciando jazz, samba, bossa nova e choro in un dialogo continuo fra sonorità diverse. Anche se Julio Batista, che ha partecipato alla registrazione del disco, non era presente, essendo rientrato a vivere in Brasile , i musicisti sul palco hanno dimostrato un’energia e una qualità tali da non farlo rimpiangere, regalando al pubblico una performance intensa e memorabile.
Il nuovo lavoro Tentativa si distingue per la sua varietà linguistica e stilistica: oltre ai brani in portoghese, contiene due canzoni in italiano – Anema e Core e Tentativa. Quest’ultima, scritto da Annibali con Batista e Alexandre, rappresenta il cuore creativo dell’album. I brani sono già ascoltabili in rete e presto il disco fisico sarà presto acquistabile su Bandcamp.
Dal vivo, Luisa Annibali ha confermato non solo la sua statura di cantante jazz ormai affermata a suo agio su stili diversi, ma anche le sue straordinarie doti di performer. Oltre che grande cantante, infatti, è un’artista capace di animare brillantemente la scena: durante il concerto ha interagito con entusiasmo con il pubblico, parte del quale era composto da un gruppo di appassionati che la segue con fedeltà nei suoi diversi progetti e nei concerti del Lulu’s Jazz Club il giovedì al The International Bar.
Il pubblico, variegato e cosmopolita, non era formato solo da italiani e brasiliani, ma da spettatori provenienti da numerose altre nazionalità, in una piacevole fusione di lingue e culture che ha reso l’atmosfera unica. La comunità brasiliana, particolarmente numerosa a Dublino, era presente con calore: non a caso, due mercoledì al mese al The International Bar si celebra la Brasilidade’s Night, fondata da Luisa Annibali e William Ribeiro.
Se da un lato Annibali resta una delle voci più riconosciute del jazz a Dublino, dall’altro negli ultimi anni ha trovato nella musica brasiliana una nuova dimensione espressiva. Il concerto di sabato ha dimostrato quanto questa fusione sia naturale e potente, con la sua voce che si muove con agilità fra standard jazzistici e melodie brasiliane, restituendo una sensazione di freschezza e autenticità.
L’appuntamento di sabato è stato anche un preludio a una tappa importante: il prossimo 15 novembre, infatti, Luisa Annibali con il suo quintetto jazz farà parte del lineup dell’ottava edizione dell’Italian Fusion Festival, che si terrà allo United Arts Club. Una presenza significativa che conferma il suo ruolo centrale nel panorama musicale interculturale della capitale irlandese.
