News

Il piano vaccinale irlandese

National Vaccination Programme Ireland
Scritto da Maurizio Pittau

Il programma nazionale di vaccinazione irlandese è stato modificato questa settimana in un sistema basato sull’età. Una volta che saranno immunizzati gli ultracinquantenni, i soggetti vulnerabili e le persone affette da patologie l’età sarà la principale discriminante per ottenere il vaccino. Il nuovo indirizzo del governo renderà più semplici le vaccinazioni da un punto di vista amministrativo, ma penalizzerà un certo numero di gruppi sociali e lavorativi (insegnanti, poliziotti, carcerati, cassieri, avvocati, etc.).

Il Taoiseach e il Tánaiste hanno affermato che è un modo migliore per gestire la vaccinazione nazionale e che semplificherebbe il processo una volta che altri vaccini arriveranno più avanti nel corso dell’anno. Leo Varadkar ha dichiarato: “Quello che abbiamo deciso si basa sui consigli dei medici e degli esperti di salute. Le richieste delle varie categorie e corporazioni erano troppe a avrebbero rallentato il processo di vaccinazione, quindi è meglio avere solo nove categorie in tre grandi gruppi”.

Allo stato attuale, il 15% della popolazione adulta in Irlanda ha ricevuto almeno una dose (14% in italia). La seconda metà di aprile vedrà un forte aumento grazie all’arrivo del vaccino one-shot Johnson & Johnson. L’Irlanda ha un accordo di pre-acquisto per 2,2 milioni di dosi: se arriveranno tutte in tempo, il lancio del vaccino vedrà un enorme aumento della capacità da quel punto. Circa 600.000 vaccino della Johnson & Johnson saranno in Irlanda entro giugno, da aggiungere ai vaccini Pfizer / BioNTech, Moderna e AstraZeneca già in uso.

Ecco quando dovresti aspettarti di ottenere il tuo primo vaccino Covid-19:

1) Persone di età pari o superiore a 65 anni che risiedono in strutture di assistenza a lungo termine (probabilmente includeranno tutto il personale e i residenti in loco)

Queste sono state le prime persone a ricevere i vaccini quando è iniziata la campagna di vaccinazione. Il processo è in corso.

2) Operatori sanitari in prima linea

Insieme alle persone del primo gruppo, gli operatori sanitari hanno iniziato a ricevere la vaccinazione appena erano disponibili.

3) Persone di età pari o superiore a 70 anni

Poiché i gruppi delle prime due categorie ricevono costantemente i loro vaccini, le dosi sono iniziate ad essere a essere somministrate a coloro che hanno più di 70 anni.

4) Persone di età compresa tra 16 e 69 anni con una condizione medica che le espone a un rischio molto elevato di malattie gravi e morte

Allo stesso tempo, i vaccini saranno somministrati a coloro che sono più a rischio di malattie legate a Covid di età compresa tra 16 e 69 anni.

5) Persone di età compresa tra 65 e 69 anni le cui condizioni di base le mettono ad alto rischio di malattie gravi e morte

Sebbene non siano state fatte previsioni ufficiali, dato l’aumento dell’offerta che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane, le persone del gruppo cinque dovrebbero aspettarsi una chiamata per essere vaccinate entro la fine di aprile.

6) Altre persone di età compresa tra 65 e 69 anni: operatori chiave essenziali per il programma di vaccinazione

Una volta che il gruppo cinque sarà stato vaccinato, l’HSE si occuperà di due gruppi contemporaneamente nel gruppo sei: tutti gli over 65 che non sono stati ancora vaccinati e i lavoratori chiave che sono essenziali per l’implementazione della vaccinazione su scala nazionale. Se tutto va secondo i piani, a questi potrebbero essere somministrate le prime dosi entro l’inizio di maggio.

7) Persone di età compresa tra 16 e 64 anni che hanno una condizione di base che le espone a un rischio molto elevato di malattie gravi e morte

Sebbene questi non siano a rischio come quelli dei gruppi quattro o cinque, il governo darà priorità di vaccinazione a  questa categoria. Se dovessero essere rispettati tutti i tempi di consegna e risolti tutti i problemi di fornitura che hanno causato un ritardo all’inizio dell’anno, le persone del gruppo sette spereranno in una dose entro la metà di maggio.

8) Residenti in strutture di assistenza a lungo termine di età compresa tra 16 e 64 anni

Una volta vaccinati tutti gli appartenenti al gruppo uno ci si concentrerà sugli altri residenti nelle strutture di assistenza a lungo termine. L’obiettivo per l’HSE dovrebbe essere l’inizio di giugno con l’arrivo dell’estate.

9) Persone di età pari o inferiore a 64 anni nel seguente ordine: 64-55 anni, 54-45 anni, 44-35 anni, 34-25 anni, 24-16 anni e persone di età compresa tra 16 e 64 anni che vivono o lavorano in ambienti affollati

Il Taoiseach e il ministro della Salute sono stati entrambi concordi nella loro previsione che ogni adulto in Irlanda avrà ricevuto un vaccino Covid-19 entro settembre.

In conclusione si prevede che otto persone su dieci avranno ricevuto entrambe le dosi di vaccino entro la fine di giugno e alla maggior parte del gruppo nove sarà stato somministrato almeno un vaccino entro quella data.

Per aggiornamenti e maggiori dettagli: https://www.hse.ie/eng/health/immunisation/

Riguardo all'autore

Maurizio Pittau