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Ristoranti Michelin a Dublino 2023

Michelin Irlanda
Scritto da Maurizio Pittau

Sono stati annunciati i ristoranti irlandesi con stelle Michelin per il 2023 durante la tradizionale Michelin Guide Ceremony. 21 ristoranti irlandesi sono stati premiati con le stelle Michelin per il 2023, mentre altri 20 ristoranti hanno ricevuto un Bib Gourmand. A Dublino sono stati premiati 11 ristoranti con le seguenti motivazioni. In rosso commento i miei ristoranti preferiti in ciascuna categoria.

Due Stelle Michelin

Liath – Blackrock, Dublino

“Bold, original dishes are centred around the five tastes – salty, savoury, sweet, bitter and sour – which come together in perfect harmony, and excellent wine pairings further enhance the experience.”


SuggeritoQuesto ristorante fusion, ubicato nel mercato di Blackrock, è stato fondato dallo chef australiano Damien Grey un paio di anni fa, in sostituzione del rimpianto ristorante Heron and Grey. Il nuovo nome – grigio in irlandese – ha significato un altro approccio alla ristorazione con tovaglie e divanetti più moderni e uno stile più raffinato. La cucina rimane a vista, ma i fornelli a gas sono spariti, sostituiti con piani cottura a induzione. Questo è un ristorante meno informale di prima, ma più elegante e ambizioso. I menu degustazione, che richiedono oltre tre ore per completarli, sono un’esplosione di combinazioni di sapori inaspettati, tutti provenienti da prodotti stagionali, alcuni dei quali compaiono nel menu solo per pochi giorni.

Per pasti più informali (e meno costosi), alcuni membri dello staff del Liath hanno anche aperto Bhonn Space, un bancone accanto al ristorante che gestisce un punto ristoro in stile enoteca che serve piccoli piatti ideali per il pranzo. Ci si può fermare al bancone con qualche bicchiere di vino oppure chiedere l’asporto da mangiare in riva al vicino mare.


Chapter One by Mickael Viljanen – Dublino

“Mickael’s creativity and personality shine through in perfectly balanced, immaculately executed dishes with sublime natural flavours and beautiful presentation; book a seat at the chef’s table to watch him close-up.”

Patrick Guilbaud – Dublino

“The accomplished cooking remains French at heart yet has evolved to show a restrained modernity and some bold yet superbly balanced flavours.”

Una Stella Michelin

Bastible – Dublino 

“The modern set menu features top-class Irish ingredients at the height of season and each main ingredient is given the space to shine. Dishes are stripped-back, flavours are bold, and servings are generous: this is cooking that comes from the heart.”

Glovers Alley – Dublino

“Andy McFadden’s cooking is characterised by boldness – both in its flavours and textures – and his experience shines through in creative, modern dishes which are skilfully prepared and artfully presented.”

Variety Jones – Dublin

“Highly original yet unfussy dishes burst with freshness and flavour, and many are cooked over the open fire.”


SuggeritoE’ piu’ semplice vincere alla lotteria che trovare posto nell’esclusivo Variety Jones, ma se siete cosi fortunati e veloci a prenotare nelle rare slot di apertura booking, farete una esperienza indimenticabile in un ambiente rilassato e non pretenzioso, che serve piatti unici e assemblati con cura che cambiano ogni sera. Variety Jones è stato aperto dai fratelli Keelan e Aaron Higgs dopo che Keelan si è fatto le ossa in alcuni dei migliori ristoranti di Dublino, tra cui Luna e The Green House. Il “Menu dello Chef”, da gustare di fronte al camminetto dove vengono cotti molti dei piatti serviti, è suddiviso in 6 portate: Snacks, Cold, Warm, Pasta, Mains, After.

Variety Jones sta aprendo una seconda sede accanto al suo spazio esistente in Thomas Street a Dublino. La seconda sede sarà aperta entro aprile e VJ ha in programma di spostare il suo ristorante nel nuovo edificio, che è più grande dello spazio esistente, e di servire piatti più informali nella sua attuale sala da pranzo di dimensioni molto ridotte.


Bib Gourmand

Volpe Nera – Blackrock, Dublino

“Carefully cooked dishes respect classic Mediterranean principles and have a modern edge.”

Pichet – Dublino

“Enjoy snacks at the bar or classic French dishes in the main room; the parmesan agnolotti is a must-try.”

Spitalfields – Dublino

“Enticing dishes are fresh, flavoursome and great value, with the likes of oxtail and bone marrow Parker House rolls.”


SuggeritoIl miglior gastro-pub, per distacco, di Dublino. Spitalfields era chiamato Shanahan, e prima ancora Scrumpy Jack’s. Gli chef, marito e moglie, Stephen McAllister e Andrea Hussey di The Pig’s Ear a Nassau Street lo hanno rilevato nel 2019. Molto poco è cambiato nel pub, oltre a dare una lucidatura agli arredi originali: bancone in legno scuro, pannelli alle pareti, assi del pavimento color paglia, piastrelle del pavimento color ruggine, lanterne in cristallo, soffitto giallo tabacco. Al piano terra ci sono ancora principalmente sgabelli da bar (ora rivestiti in pelle verde muschio) mentre la vecchia sala riunioni al piano di sopra funziona come sala da pranzo principale.

L’audacia in un ambiente tradizionale sono le cose che più amo in questo posto. Rimane un elegante pub di the Coombe nato nel 1920, che serve ancora pinte cremose ai clienti abituali nel pomeriggio, ma la sera diventa un locale confortevole, “cosy” e ricco di storia dove senti la qualita’ dei prodotti e della cottura in piatti tradizionali non banali, trattati con un delicato tocco di innovazione.


Uno Mas – Dublino

“Start with some nibbles from the ‘para picar’ section before choosing one of the superbly executed, unfussy Spanish mains which come with many layers of flavour and texture.”

Richmond – Dublino

“Skilfully prepared, traditionally based dishes are robust yet refined and allow each core seasonal ingredient to shine.”


Bonus TracksI tempi e i cuochi cambiano e i ristoranti seguono cicli sempre più veloci e a volte perdono un pò di smalto (come capitato a Etto e Candem Kitchen nell’ultimo anno), ma segnalo i seguenti ristoranti di Dublino, che ho molto apprezzato ultimamente e che meritano una vista anche se non sono inclusi nella top list Michelin:

  • Etto (forte influenza italiana in questo piccolo e curato ristorante)
  • Grano (miglior ristorante di pasta della capitale)
  • Glas (il paradiso dei vegetariani, e non solo)
  • Camden Kitchen (se non si vuole rischiare questo bistro rimane una garanzia).

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Maurizio Pittau