Ieri sera, il Little Whelan’s di Dublino ha ospitato un concerto che è stato molto più di una semplice esibizione musicale: è stata una celebrazione dell’amicizia, della collaborazione e della fusione tra culture. Mark Geary, cantautore irlandese di fama internazionale, ha condiviso il palco con Riccardo Vianello, fondatore e leader dei TRUMA, il progetto musicale nato a Chioggia nel 2010, accompagnato dall’eclettico Caterino “Washboard” Riccardi. Un incontro che ha saputo mescolare sonorità folk italiane e irlandesi in una serata di grande intensità emotiva.
Dopo il successo all’Italian Fusion Festival 2023, Riccardo “TRUMA” Vianello è tornato a Dublino per continuare un percorso artistico che non conosce confini. Il concerto è stato organizzato in occasione della registrazione del nuovo concept album solista di Riccardo Vianello in lingua inglese e ha visto l’anteprima di alcuni brani inediti. Un’anteprima che ha saputo conquistare il pubblico, alternando momenti di profonda intimità a esplosioni di energia collettiva. Il repertorio della serata ha spaziato ampiamente: accanto ai nuovi brani, sono stati eseguiti classici intramontabili fino ad arrivare a pezzi di Mark Geary e alle composizioni in dialetto chioggiotto dei TRUMA. Un viaggio musicale che ha abbattuto ogni barriera linguistica e culturale, dimostrando come la musica sia un linguaggio universale capace di unire le persone. Una bella celebrazione informale di amicizia e famiglia. Al concerto di è unita Maura Tomei da Galway ed Emily Kolbert dall’Italia. C’è stata anche una visita a sorpresa dal ragazzo di Mr The Ireland Podcast che ha h cantato una canzone.
L’intesa tra gli artisti sul palco era palpabile. Mark Geary, con il suo stile raffinato e le sue liriche evocative, ha trovato in Riccardo Vianello e in Caterino Riccardi dei compagni di viaggio perfetti. Il risultato è stato un concerto dal sapore unico, dove la melodia e le parole si sono fuse in un’unica narrazione condivisa. Questa collaborazione artistica rappresenta un ponte ideale tra Irlanda e Italia, due paesi con tradizioni musicali profondamente radicate e capaci di dialogare tra loro con naturalezza. La serata al Little Whelan’s ha confermato ancora una volta quanto la musica possa essere un potente strumento di connessione e scambio culturale. Mentre il pubblico lasciava il locale con il sorriso sulle labbra, era chiaro che questo evento non fosse solo un concerto, ma un’esperienza condivisa che ha lasciato il segno. Mark Geary e TRUMA hanno dimostrato che la musica, quando nasce dall’anima e dall’incontro tra mondi diversi, è capace di creare qualcosa di magico e irripetibile.
